America dimenticata – Il Native American Heritage Day

tende indiane

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Novembre è il mese dedicato ai nativi americani, i primi coloni e alla storia degli Stati Uniti d’America.

Il Native American Heritage Day è una festa civile che ha luogo il venerdi dopo il Thanksgiving. Vi racconto un po’ come nasce questa l’idea.

Celebrare gli Indiani d’America

Come nasce l’idea di questa festa? Semplice: a cavallo!

Nel 1914, Red Fox James, appartenente alla tribù degli Indiani Blackfoot, attraversò a bordo del suo cavallo gli allora 24 stati americani per ricevere il supporto da tutte le tribù presenti al fine di “obbligare” il nuovo governo coloniale a voler rendere omaggio agli originali abitanti del paese: le tribù indiane.

Nel 1915 raggiunse e si presentò alla Casa Bianca dove, forte dei voti delle tribù, chiese l’istituzione di questo giorno di commemorazione nazionale. All’epoca il governo rifiutò ma lo stato di New York decise comunque di portare avanti l’idea istituendo la festa ogni secondo sabato di Maggio.

Nel 1986, il 99esimo Congresso autorizzato dal Presidente Regan creò l’American Indian Week dal 23 al 30 novembre.

Nel 1990 dopo anni , il Presidente Bush decise di dichiarare il mese di novembre: American Indian Heritage Month, e questa trazione è continuata fino al 2008 quando fu istituito il Native American Day dal Presidente Bush.

Il contrasto delle istituzioni indiane

Nel 2009 il Presidente Obama firmò il Native American Day Resolution che designò ufficialmente il giorno dopo il Thanksgiving come quello dedicato agli Indiani d’America.

L’istituzione di questa festa venne votata da 184 su 567 tribù indiane tanto che Brian Perry, allora membro dei Chicksaw dell’Oklahoma dichiarò la sua contrarietà affermando che:

“Il giorno dopo il Thanksgiving è uno dei gironi più irrilevanti dell’anno, in quanto moltissimi sono in ferie, lavorano o addirittura rimangono in fila per ore davanti ai negozi per gli sconti del Black Friday. Nessuna parola o menzione nei media principali di questa celebrazione. Siamo forse noi nativi, l’America dimenticata? Le nostre voci non sono mai ascoltate, quando la festa e le nostre tribù verranno riconosciuti da tutti allora inizierò a crederci!”


Approfondimenti sul tema:

Se volete approfondire la lotta degli indiani per la loro sopravvivenza nel North Dakota , vi consiglio un bellissimo libro di Louise Erdrich: Il guardiano notturno

Michela Crosa

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