Itinerari di corsa: la Philadelphia di Rocky Balboa
9 Gennaio 2021
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Vi abbiamo già parlato della più importante cittadina degli Stati Uniti d’America: Philadelphia!
Qui venne firmata e proclamata l’Indipendenza dalla madrepatria Inghilterra e qui nel 1985 ebbe luogo il famoso Live Aid!
Ma la cittadina è anche la casa di un noto pugile cinematografico: Rocky Balboa, impersonato dal grandissimo Sylvester Stallone e del suo “nipotino” Creed.
E allora tuffiamoci nel nostro itinerario di corsa per la città seguendo le orme di Rocky!
I luoghi di Rocky
I luoghi più facili da trovare, situati in pieno centro, sono la famosa scalinata e la statua di Rocky.
Ben 72 gli scalini in cui Rocky si allenava e che portano al Philadelphia Museum of Art. In cima,quasi a ricordare la famosa Walk of Fame di Los Angeles, le impronte delle scarpe (le famose Converse All Star alte e nere).
Alla sua base, in una piazzetta poco distante dalle scale, la statua di bronzo del famoso pugile (si vede per la prima volta in Rocky 3).
Uno scatto in questi due luoghi nelle sue tipiche pose; mentre salta con le mani alzate sulla scalinata o con i pugni alzati vicino alla statua ovviamente sono un must per tutti i turisti!
Molto carino anche l’Italian Market che attraversa correndo tanto che la scena in cui viene lanciata un’arancia è stata totalmente improvvisata con i passanti.
I tre luoghi simbolo nel quartiere di South Philly
La casa del pugile, 1818 Tusculum Street, si trova nei sobborghi della città a circa circa 15-20 minuti dal centro. ancora oggi appare immutata e riconoscibile dal civico. Per Rocky 1 la proprietaria incasso solamente $50 per le riprese dell’esterno che diventarono presto $500 dopo il successo della Saga.
La palestra di Mickey ( 2147 N.Front Street) dista 2 km dalla casa di Rocky. Il locale, oggi in disuso non è mai stato una palestra, l’unico dettaglio per riconoscerla sono due guantoni dipinti nella parete destra dell’ingresso.
Anche il negozio di animali di Adriana ( 2146 N. Front Street) è oggi abbandonato e in disuso.
Questi ultimi tre luoghi si trovano a South Philly, un quartiere di periferia oggi un po’ malfamato è zona di spaccio è prostituzione in cui il turista non è molto ben accetto. Sarebbe meglio visitare questi luoghi in compagnia e non da soli magari utilizzando la metropolitana o un taxi.
Curiosità
Rocky Balboa L’impronta sulla scalinata
Stallone scrisse la sceneggiatura dopo aver visto un incontro di pugilato di Alì e quando incontrò il produttore, che ne era entusiasta, Stallone disse che voleva essere protagonista (doveva anche rilanciare la sua carriera di attore) e lui accettò permettemdo così la nascita del mito.
Le prime riprese del film si svolsero il 9 gennaio 1976!
Birillo è il vero cane di Sylvester Stallone e la Pontiac nera era veramente sua!
Il neonato in braccio ad Adriana è il vero figlio di Stallone, nato nel 1979 dalla prima moglie, e affetto da autismo Saergeoh.
E adesso cosa aspettate? Andate a rivedervi tutta la saga dell’Italian Stallion e di Adonis Creed!
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Peccato che nessuno abbia carpito le potenzialità del negozio di Adriana, per farne un vero punto di interesse della città. Spero di poter presto vedere questa città, patria della mia cara amica.
eeh che ridere! la corsa in salita su queste famose scale credo che sia un passaggio di chiunque vada a Philly! Ovviamente l’ho fatto anche io!
Sono stata a Philadelphia qualche anno fa, e naturalmente non poteva mancare una visita alla statua e alla scalinata di Rocky; ma farla di corsa non ci è proprio venuto in mente 🙂
Wow ma bellissimo! Spero di venire presto a Philadelphia e poter vivere questi luoghi 🙂
Passano gli anni ma continuo ad amare la saga di Rocky. Anzi, quasi quasi corro a vederlo di nuovo!
La scalinata l’ho fatta ma dopo tre scalini ho smesso di correre perché alle nove del mattino c’erano già 38 gradi! A parte il caldo atroce e l’umidità, la giornata a Philadelphia è stata veramente memorabile.
72 scalini di corsa? No, non potrei mai farcela. Ma neanche in piano, a dire il vero. 🙂 Però una passeggiata tra questi luoghi cult me la farei volentieri.
Ripercorrere i luoghi di un film ci diverte sempre! Quando siamo stati a NYC naturalmente siamo andati alla ricerca dei luoghi di Ghost Busters, di Friends ecc… se andremo a Philadelphia non potremo non seguire le tracce di Rocky
Quando vado in viaggio spesso mi porto le scarpe e la tenuta da corsa, mi rilassa molto in vacanza. Leggendo questo articolo mi sono vista sulle scale di Rocky alla fine della mia corsa a Philadelphia 🙂
Penso che quei 72 gradini di pietra di fronte all’entrata del Philadelphia Museum of Art siano la gradinata più esaltante da salire di tutti gli States, se non addirittura del mondo. Quella scena del film e quella colonna sonora danno una carica pazzesca. Dimmi che avevate messo a manetta la canzone Gonna Fly Now di Bill Conti sui telefonini e pure saltato qualche gradone anche voi nel percorrerla come faceva il grande Sly nel film Rocky. A pensarci bene …….. io mi sarei già allungata dopo i primi 10 gradoni.
Ci ho provato, mollando a metà per il caldo e il fiatone. Pessima figura nel luogo iconico dello sport e della perseveranza. Cambierò personaggio, lasciando Rocky agli sportivi e dedicandomi ad Adriana. Gli occhiali li ho…
Visiterei subito Philly proprio per ripercorrere Rovky che è uno dei miei film preferiti ed urlare Adriana dopo i scalina corsi velocemente! Un bellissimo tour complimenti
Amante della corsa, non posso che correre una volta arrivata a Philly.